Maria Rosa Zangàra nasce a Partinico (Palermo) l' 8/11/1844, da poveri ma pii genitori. A 7 anni riceve la Prima Comunione, e - cosa rara a quel tempo - continua a riceverla quotidianamente per tutta la vita.
Trasferitasi a Balestrate, per circa 25 anni (1866-1892) presta servizio intelligente e affettuoso ai due fratelli sacerdoti e svolge un vasto apostolato, frutto di intensa preghiera, di forti e numerose mortificazioni, e di straordinarie esperienze mistiche. Dopo molte difficoltà, il 13/8/1892 fonda a Partinico l'Istituto "Figlie della Croce", chiamato poi, nel decreto di approvazione dell'arcivescovo di Monreale, "Figlie della Misericordia e della Croce" (24/3/1897). Durante i nove anni in cui è superiora Generale (1892-1901), la Serva di Dio fonda 23 case, comprendenti 130 Suore.
Ma ecco la grande prova: a metà del 1901, Madre Zangara è destituita e relegata per sempre nella Casa di Borgetto, dove passerà gli ultimi 12 anni della sua vita, dando mirabile esempio d'ogni virtù, e consumandosi di amore all'Eucaristia e alla S.Croce.
Ottenuto il reinserimento nell'Istituto, dopo un mese - come ella stessa aveva predetto - se ne vola al Cielo l'8/4/1914.
L'amore alla S. Croce, l'esercizio delle 14 opere di misericordia, la pietà eucaristica e mariana sono l'eredità migliore della Madre Fondatrice alle sue Figlie.
"Viva la S. Croce e sempre viva!".
Figlie della Croce, voi dovete consolare gli afflitti nei loro affanni... Date conforti fraterni, compassionevoli. Ricordate di prestare aiuto, soccorso, sollievo nelle afflizioni, non solo del corpo, ma più dell’anima."
Adorare le piaghe di Gesù Cristo, e, dentro le piaghe Gesù, riconoscere e amare le piaghe dei fratelli. È in questa passione di Croce e di Misericordia il carisma di Madre Zangara, che vive in Cristo Crocifisso la misura della propria vita.
Ecco: una croce, provocazione di fede. Un’àncora, speranza di amore. Una luce, Maria, la stella sul mare della vita.
